Art. 13.
(Contenuti dell'atto del titolo per il possesso e l'utilizzo dei beni del demanio idrico della navigazione interna e dei relativi diritti)
1.
Il titolo per il possesso e l'utilizzo dei beni del demanio idrico della navigazione interna e dei relativi diritti deve indicare:
a)
le generalità della persona fisica o giuridica, il domicilio legale, il legale rappresentante, il delegato e le sue generalità, il domicilio speciale;
b)
la tipologia di occupazione dei beni del demanio idrico della navigazione interna e dei relativi diritti argomento dell'atto;
c)
l'area interessata dalla tipologia di occupazione dei beni del demanio idrico della navigazione interna e dei relativi diritti con la sua descrizione letterale ed individuazione grafica;
d)
le attività d'uso dei beni del demanio idrico della navigazione interna e dei relativi diritti previsti ed ammessi, specificando nel dettaglio l'effettivo utilizzo dei beni demaniali;
e)
le vie di accesso ai beni demaniali interessati;
f)
il canone ordinario annuo, le riduzioni o le maggiorazioni previste e le sue modalità di aggiornamento;
g)
l'attestazione di avvenuto versamento del canone previsto;
h)
le modalità di pagamento delle annualità successive alla prima e delle eventuali rate, qualora previste;
i)
il deposito cauzionale e le eventuali garanzie aggiuntive previste;
l)
l'attestazione di avvenuto versamento del deposito cauzionale previsto;
n)
gli obblighi di manutenzione dell'area o del bene riassunti nel programma di manutenzione;
o)
i casi di decadenza o revoca del titolo;
p)
diritti di accesso pubblico alla battigia e di eventuali transiti diversi, ecc;
q)
gli obblighi di diligenza e vigilanza ed eventuali responsabilità, anche verso terzi;
r)
il diritto di intervenire nell'area o sul bene in concessione, da parte dell'autorità concedente, in via sostitutiva, per eliminare situazioni di pericolo o comunque dannose per l'uso pubblico del demanio con rivalsa sul concessionario;
s)
che alla fine della concessione l'autorità concedente può chiedere la restituzione dell'area sgombera da eventuali strutture, con rimozione a spese del concessionario, e che, in mancanza, la struttura realizzata diventa di proprietà dell'amministrazione demaniale senza pagamento di indennizzi, corrispettivi o simili in favore del concessionario;
t)
le modalità di consegna e restituzione dei beni del demanio idrico della navigazione interna e dei relativi diritti;
u)
l'obbligo di affissione a proprie spese del cartello posto ad individuazione del titolo;
v)
le modalità di rinnovo del titolo;
z)
gli eventuali altri adempimenti di tipo specifico legati al singolo titolo;
aa)
le nuove opere da realizzarsi sui beni del demanio con descrizione letterale ed individuazione grafico-progettuale;
bb)
i pareri, autorizzazioni, provvedimenti di assenso, previsti dalla vigente normativa che sono stati rilasciati nella fase istruttoria;
cc)
i vantaggi che la realizzazione dell'opera prevista apporta al demanio idrico della navigazione interna piemontese e dei vantaggi che apporta al proponente;
dd)
i soggetti economici che contribuiscono alla spesa per la realizzazione dei lavori;
ee)
gli elementi di attuazione delle norme previste dalla vigente normativa sui lavori pubblici per l'affidamento e l'esecuzione dei lavori del caso in specie;
ff)
le ulteriori garanzie previste per la rimessa in pristino dei luoghi alla scadenza del titolo;
gg)
i tempi di inizio e termine delle varie fasi dei lavori previsti;
hh)
le modalità di controllo e di corretta esecuzione dei lavori durante lo svolgimento dei lavori;
ii)
le modalità di raccolta da parte dell'autorità demaniale dei documenti attestanti la corretta esecuzione dei lavori.
2.
Per consentire una uniformità di comportamento sul territorio, entro 30 giorni dall'approvazione del presente regolamento, la struttura regionale competente, determina un modello di titolo per il possesso e l'utilizzo dei beni del demanio idrico della navigazione interna e dei relativi diritti, da adattarsi a seconda dei casi specifici.