Descrizione della scheda elettorale
La scheda è di norma suddivisa in quattro parti uguali.
La prima e la terza parte contengono gli spazi necessari per riprodurre i contrassegni delle liste presentate a livello provinciale, disposti iniziando da sinistra, verticalmente e in misura omogenea e racchiusi ciascuno in un apposito rettangolo con una riga, posta a destra di ciascun contrassegno, destinata all'espressione dell'eventuale voto di preferenza.
Sulla seconda parte, così come sulla quarta, collocati a destra e geometricamente in posizione centrale rispetto al rettangolo ovvero all'insieme dei rettangoli contenenti i contrassegni delle liste provinciali, sono stampati il nome e il cognome del candidato alla carica di Presidente della Giunta regionale con accanto, a destra, il relativo contrassegno.
Quanto sopra descritto è contenuto all'interno di un ulteriore più ampio rettangolo.
I rettangoli più ampi sono disposti sulla scheda secondo l'ordine risultato dal sorteggio compiuto dall'Ufficio centrale circoscrizionale.
I rettangoli contenenti il contrassegno di ciascuna lista provinciale e le linee destinate all'eventuale indicazione delle preferenze sono collocati all'interno del rettangolo più ampio, seguendo l'ordine risultante dal sorteggio effettuato dall'Ufficio centrale circoscrizionale.
In caso di necessità, si fa ricorso alle parti quinta e sesta e a eventuali parti successive, necessarie e sufficienti per la stampa dei contrassegni di tutte le liste ammesse alla competizione elettorale.
La scheda deve essere piegata verticalmente in modo che la prima parte ricada verso destra sulla seconda parte, entrambe sulla terza, il tutto sulla quarta ed, eventualmente, sulla quinta, sulla sesta e su quelle successive, seguendo il verso delle pieghe verticali equidistanti tra loro. La scheda, così piegata, deve essere ulteriormente piegata orizzontalmente a metà, in modo da lasciare esternamente visibile il riquadro stampato, contenente le indicazioni relative a: "Elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta regionale", data della votazione, circoscrizione elettorale, firma dello scrutatore e bollo della sezione.
Le dimensioni minime della scheda per la votazione (corrispondenti ad una scheda suddivisa in quattro parti) devono essere di centimetri 39 x 22 e la carta impiegata per la stampa deve essere di grammatura pari a 90 grammi al metro quadrato.