BONIPERTI ROBERTO BOTTA MARCO CASONI WILLIAM GHIGLIA AGOSTINO
(Articolo 4, comma 3)
ELENCO DELLE PRINCIPALI ATTIVITÀ PREVISTE PER IL SOCCORRITORE E PER L'AUTISTA SOCCORRITORE.
1)Supporto al personale sanitario e agli altri operatori dell'equipaggio nell'intervento di urgenza/emergenza:
a) collabora, sulla base delle proprie responsabilità, alla stesura delle procedure, dei protocolli operativi e dei sistemi di verifica nei servizi d'appartenenza;
b) partecipa alla valutazione della scena dell'intervento, alla messa in sicurezza dei soccorritori, degli infortunati e del mezzo di trasporto;
c) collabora all'individuazione della necessità di attivare ulteriori mezzi o servizi complementari al soccorso;
d) collabora al posizionamento corretto ed adeguato del paziente;
e) collabora alla liberazione delle vie aeree, al mantenimento della temperatura corporea, al mantenimento delle funzioni vitali ed alla defibrillazione effettuata a mezzo DAE (defibrillatore semiautomatico esterno);
f) collabora alle procedure diagnostiche ed alla stabilizzazione del paziente sul luogo dell'evento;
g) aiuta nelle manovre praticate al paziente, nel suo sollevamento e caricamento;
h) collabora a fornire assistenza psicologica al paziente;
collabora nelle operazioni di immobilizzazione con tutti i presidi a disposizione, nella compressione digitale, nella omeostasi e nel bendaggio compressivo;
l) collabora al trasposto del paziente nei locali di accettazione ospedaliera;
m) collabora all'attuazione dei sistemi di verifica degli interventi ed alla compilazione della scheda di soccorso per i dati di sua competenza;
n) in assenza di personale sanitario svolge anche funzioni di capo equipaggio.
2)Conduzione del mezzo di soccorso:
a) guida il mezzo di soccorso sanitario, di cui è responsabile, secondo le disposizioni di servizio ricevute e adottando un comportamento di guida sicura in base al codice della strada, alle condizioni di traffico, alla situazione metereologica ed alle condizioni stradali;
b) adatta la guida allo stato del paziente trasportato, su indicazione del personale sanitario o della centrale operativa 118;
c) comunica con la centrale operativa attraverso la strumentazione di bordo;
d) mantiene in condizioni di buon funzionamento i veicoli e le apparecchiature che gli sono affidati, effettuando gli interventi di manutenzione più semplici.
3)Supporto gestionale, organizzativo e formativo:
a) controlla il veicolo, i materiali e le apparecchiature in dotazione all'èquipe di soccorso;
b) utilizza strumenti informatici di uso comune per la registrazione dei controlli di cui alla lettera a) e di quanto rilevato durante il servizio;
c) collabora alla verifica della qualità del servizio;
d) collabora col personale sanitario e gli altri operatori dell'equipaggio, al termine dell'intervento, al ripristino della funzionalità completa del mezzo, della pulizia interna ed eventuale disinfezione e dei materiali e presidi di immobilizzazione utilizzati;
e) concorre, rispetto agli operatori dello stesso profilo professionale, alla realizzazione dei tirocini e alla loro valutazione;
f) collabora alla definizione dei propri bisogni di formazione.
(Articolo 4, comma 3)
ELENCO DELLE PRINCIPALI COMPETENZE DEL SOCCORRITORE E DELL'AUTISTA SOCCORRITORE.
1)Competenze tecniche:
a) conoscenza delle caratteristiche tecniche e d'uso dei veicoli, dei materiali e delle apparecchiature utilizzati nell'emergenza;
b) possesso delle tecniche di guida adatte ad ogni condizione di traffico, ambientale e metereologica;
c) conoscenza delle norme del codice della strada e della prevenzione degli incidenti stradali;
d) conoscenza delle tecniche di posizionamento del veicolo per la massima sicurezza del soccorso;
e) conoscenza dell'utilizzo di strumenti informatici per registrare i controlli dei mezzi affidati, riportando i dati richiesti per eventuali interventi di manutenzione, e di quelli per registrare gli interventi effettuati sia primari che secondari;
f) possesso di tecniche per il controllo dello stress e di altre condizioni psicofisiche connesse alle principali emergenze sanitarie;
g) capacità di utilizzo delle apparecchiature radio in dotazione, conoscenza dei codici e delle tecniche di comunicazione con le centrali operative 118;
h) conoscenza degli elementi fondamentali di primo soccorso e delle prime cure da prestare al paziente;
i) capacità di riconoscere le principali alterazioni alle funzioni vitali attraverso la rilevazione di sintomi e di segni fisiologici;
l) conoscenza delle procedure da adottare in caso di TSO (trattamento sanitario obbligatorio).
2)Competenze cognitive:
a) conoscenza del territorio d'intervento e capacità di localizzare eventi sulla base di indicazioni toponomastiche approssimative;
b) conoscenza delle caratteristiche dei vari tipi di urgenza;
c) conoscenza delle normative antinfortunistiche per la tutela fisica e la sicurezza dei pazienti e del personale impegnato nell'intervento di soccorso;
d) conoscenza dell'organizzazione dei servizi sanitari di urgenza/emergenza.
3)Competenze relazionali:
a) conoscenza delle tecniche del lavoro in èquipe e capacità di partecipare alle dinamiche di gruppo;
b) conoscenza delle norme di comportamento del soccorritore e delle regole di comportamento nei rapporti con le altre professionalità che intervengono nelle operazioni di soccorso;
c) capacità di individuare con l'intero equipaggio eventuali misure collaterali da adottare;
d) capacità di condurre la propria attività con dovuta riservatezza ed eticità;
e) capacità di trasmettere le proprie conoscenze e le proprie esperienze professionali ai tirocinanti.
(Articolo 7, comma 2)
MODULI DIDATTICI, OBIETTIVI DI MODULO E MATERIE DI INSEGNAMENTO.
1) Modulo base (75 ore di teoria, 75 ore di esercitazioni, 75 ore di tirocinio). Obiettivi didattici del modulo:
a) conoscenza del codice della strada;
b) conoscenza delle tecniche d'interpretazione topografiche e cartografiche stradali;
c) conoscenza della rete dei servizi di emergenza e della sua organizzazione;
d) conoscenza dei princìpi fondamentali di anatomia e fisiologia del sistema nervoso, dell'apparato locomotorio, respiratorio e cardiocircolatorio;
e) conoscenza delle metodologie per individuare le necessità primarie delle persone nei vari tipi di emergenza;
f) conoscenza dei sistemi di immobilizzazione, caricamento e trasporto e della loro applicazione;
g) conoscenza delle tecniche di rianimazione di base e delle norme di primo soccorso;
h) conoscenza delle tecniche di defibrillazione precoce con DAE (defibrillatore semiautomatico esterno).
Materie di insegnamento:
- area socio-culturale, istituzionale e legislativa: elementi di organizzazione dei servizi di soccorso;
- area igienico-sanitaria: princìpi di anatomia e fisiologia del sistema nervoso, degli apparati respiratori, locomotorio e cardiocircolatorio; elementi di patologia generale;
- area tecnico-operativa: applicazione del codice della strada; applicazione delle tecniche topografiche e cartografia stradale; supporto vitale di base, defibrillazione e norme di primo soccorso; coadiuvazione del personale sanitario nelle urgenze/emergenze.
2) Modulo professionale (125 ore di teoria, 75 ore di esercitazione, 75 ore di tirocinio). Obiettivi didattici del modulo:
a) conoscenza dei fondamenti della legislazione sanitaria e della organizzazione del Servizio sanitario nazionale;
b) conoscenza dei componenti del sistema d'emergenza e delle risorse disponibili sul territorio;
c) conoscenza delle apparecchiature installate a bordo per comunicare correttamente con le centrali operative 118;
d) sviluppo della consapevolezza del ruolo dell'autista soccorritore;
e) conoscenza dettagliata delle caratteristiche dei mezzi e delle tecniche di guida e di posizionamento negli interventi;
f) sviluppo dei rapporti con le altre figure professionali;
g) conoscenza dei fondamenti della traumatologia e della gestione delle lesioni traumatiche.
Materie d'insegnamento:
- area socio-culturale, istituzionale e legislativa: princìpi di etica professionale; organizzazione del Servizio sanitario nazionale ed elementi di legislazione sanitaria; lingua straniera;
- area igienico-sanitaria: igiene e prevenzione nell'ambito del soccorso; traumatologia e trattamento delle lesioni da trauma;
- area tecnico-operativa: tecniche avanzate di guida e di posizionamento dei mezzi di soccorso; radiocomunicazione; prevenzione antinfortunistica negli interventi di soccorso; tecnologie sanitarie per il soccorso.
3) Modulo avanzato (facoltativo) relativo a tematiche professionali specifiche (non più di 100 ore di teoria, 200 ore fra esercitazioni e tirocinio). Obiettivi didattici del modulo:
approfondimento delle competenze acquisite con speciale riferimento a particolari competenze o a specifici ambienti operativi.
Le materie di insegnamento sono specificate contestualmente alla definizione del modulo nelle varie realtà regionali e nelle province autonome.