Proposta di legge regionale n. 451 presentata il 22 maggio 2007
Attivazione consegna a domicilio di farmaci a doppia via di distribuzione.
Primo firmatario

CHIEPPA VINCENZO

Altri firmatari

ROBOTTI LUCA

Art. 1 
(Oggetto e finalità)
1. 
La Regione Piemonte promuove le azioni finalizzate alla fornitura domiciliare dei farmaci a doppia via di distribuzione, così come definiti dalla DGR 37-13371 del 13/9/2004, con l'obbiettivo di tutelare le fasce più deboli della popolazione, implementare l'integrazione di medici di medicina generale e pediatri di libera scelta con l'A.S.L. di riferimento, ridurre i costi relativi all'assistenza farmaceutica territoriale.
Art. 2 
(Attivazione del servizio)
1. 
È attivato in tutte Aziende sanitarie regionali (A.S.R.) il servizio di fornitura domiciliare dei farmaci a doppia via di distribuzione e di quelli ad esclusiva distribuzione delle farmacie ospedaliere, per ottenere una risposta adeguata soprattutto nei casi di oggettiva e accertata impossibilità per il paziente a recarsi presso le strutture ospedaliere e/o territoriali deputate alla distribuzione diretta.
2. 
L'adesione degli utenti al servizio di fornitura domiciliare dei farmaci avviene su base volontaria e senza oneri aggiuntivi per gli stessi.
Art. 3 
(Vigilanza e controllo)
1. 
L'Assessorato alla sanità vigila affinché tale servizio venga attivato in tutte le A.S.R., nonché sulla qualità dello stesso e sulle criticità da monitorare soprattutto nella fase applicativa. Invia inoltre con cadenza annuale i risultati raggiunti alla Commissione consiliare competente.
Art. 4 
(Modalità di funzionamento del servizio)
1. 
Entro tre mesi dall'approvazione della presente legge la Giunta con apposito regolamento, sentita la Commissione consiliare competente, definisce le concrete modalità di funzionamento del servizio di distribuzione domiciliare dei farmaci, valorizzando le esperienze pilota già in corso presso l'A.S.R. 3 - Distretto 2.
Art. 5 
(Norme finanziarie)
1. 
L'attuazione della presente legge non comporta oneri aggiuntivi, atteso che con la DGR 56-3380 del 10/7/2006, con la determinazione n. 177 del 27/7/2006 e con la determinazione n. 319 del 19/12/2006 si sono varati progetti di "Farmaco Vigilanza" attiva e sono state attivate risorse per la continuità assistenziale in coerenza con gli obbiettivi della presente legge.