Proposta di legge regionale n. 590 presentata il 10 novembre 2003
Modifica della legge regionale 23 novembre 1992, n. 50 (Ordinamento della professione di maestro di sci) e riconoscimento della figura professionale di maestro di snowboard
Primo firmatario

MARENGO PIERLUIGI

Altri firmatari

CATTANEO VALERIO

Art. 1. 
(Modifiche alla legge regionale 23 novembre 1992, n. 50 "Ordinamento della professione di maestro di sci")
1. 
Il comma 1 dell'articolo 2 della legge regionale n. 50 del 1992 e' sostituito dal seguente:
1. E' maestro di sci chi insegna professionalmente, anche in modo non esclusivo e non continuativo, a persone singole ed a gruppi di persone, le tecniche di scivolamento sulla neve esercitate sulle piste da sci, itinerari sciistici, percorsi di sci fuori pista ed escursioni che non portino difficolta' richiedenti l'uso di tecniche e materiali alpinistici, quali corda, piccozza e ramponi.
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2. 
Dopo il comma 1 dell'articolo 2 della legge regionale n. 50 del 1992 e' inserito il seguente:
1 bis. I maestri di sci autorizzati all'insegnamento delle tecniche sciistiche sono suddivisi nelle seguenti categorie: a) Maestri di sci alpino; b) Maestri di sci di fondo; c) Maestri di snowboard.
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3. 
Dopo il comma 2 dell'articolo 2 della legge regionale n. 50 del 1992 e' inserito il seguente:
2 bis. I maestri di sci possono insegnare esclusivamente le tecniche sciistiche per le quali sono iscritti all'Albo professionale regionale di cui all'articolo 3. L'iscrizione all'Albo professionale, per coloro che siano in possesso dei requisiti richiesti, puo' riguardare congiuntamente l'insegnamento delle differenti tecniche sciistiche.
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4. 
Dopo il comma 5 dell'articolo 19 della legge regionale n. 50 del 1992 e' inserito il seguente:
5 bis. Il collegio regionale Maestri di sci ha facolta' di abilitare all'insegnamento delle discipline di cui all'articolo 2, comma 1 bis, dello snowboard i maestri di sci alpino iscritti da almeno 2 anni dalla data di entrata in vigore della presente legge, all'Albo professionale regionale del Piemonte, che abbiano frequentato corsi di specializzazione in tale disciplina riconosciuti dal Collegio stesso.
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