"Disposizioni concernenti il canone per l'utilizzo di acqua pubblica per le concessioni di grandi derivazioni idroelettriche"
Primo firmatario
Altri firmatari
Art. 1.
(Oggetto e finalita')
1.
La Regione, nel rispetto delle proprie competenze ed in applicazione dell'
art. 11 quater del della legge 11 febbraio 2019, n.12
"Conversione in legge, con modificazioni, del
decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135
, recante disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e per la pubblica amministrazione", al fine di garantire il principio di ragionevolezza e di perequazione tra territori, detta disposizioni in ordine al canone di concessione di acqua pubblica per grandi derivazioni idroelettriche, di cui all'articolo 6, comma 2, del testo unico di cui al
regio decreto 11 dicembre 1933, n. 1775
.
Art. 2.
(Canone per le concessioni di grandi derivazioni idroelettriche)
1.
Entro trenta giorni dalla data di approvazione della presente legge, la Giunta regionale determina con proprio regolamento il canone di concessione di acqua pubblica per grandi derivazioni idroelettriche, nella componente fissa ed in quella variabile.
2.
Il canone così determinato è destinato per il 60 per cento alle province e alla città metropolitana sulla base dell'ubicazione territoriale di ciascuna derivazione.
3.
Fatte salve le previsioni di cui all'articolo 21 del Decreto del Presidente della Giunta regionale 6 dicembre 2004, n.15/R, la quota restante del canone di cui al comma 1 è destinata alla costituzione di un fondo perequativo per le province, escluse Cuneo, Verbano Cusio Ossola e la città metropolitana di Torino, per interventi di investimento o per svolgimento delle funzioni delegate.
4.
Le risorse di cui al comma precedente sono ripartite con provvedimento giuntale, previa intesa con la Consulta aree vaste del Piemonte e sentita la Commissione consiliare competente, entro il 30 settembre 2020. Qualora l'intesa non sia raggiunta, il provvedimento è comunque adottato entro il 31 ottobre 2020, ripartendo il contributo in base a criteri oggettivi che tengano conto anche del territorio e della popolazione.