Proposta di legge regionale n. 318 presentata il 17 settembre 2018
"Misure per il contrasto dei disturbi del comportamento alimentare"

Art. 1. 
(Finalità)
1. 
La Regione promuove iniziative volte a prevenire i disturbi del comportamento alimentare (DCA), quali l'anoressia nervosa e la bulimia nervosa, attraverso interventi mirati negli istituti secondari di primo e di secondo grado.
2. 
Gli interventi di cui al comma 1 si svolgono attraverso la metodologia di "
peer education
" finalizzata alla comprensione e al coinvolgimento dei minori e delle minori mediante attività aggiuntive a quelle già previste dal piano dell'offerta formativa adottato dalle relative scuole.
Art. 2. 
(Definizioni)
1. 
Ai fini della presente legge, si intende per:
a) 
anoressia nervosa il DCA caratterizzato dal rifiuto del cibo per differenti motivi quali la paura di ingrassare o di apparire in soprappeso;
b) 
bulimia nervosa il DCA che provoca un impulso irrefrenabile ad assumere cibo in grandi quantità, accompagnato dal desiderio di espulsione dello stesso, talvolta associato a depressione, bassa autostima o altri disturbi di natura psicologica;
c) 
peer education la metodologia che prevede il coinvolgimento alla pari delle studentesse e degli studenti in veste sia di destinatari sia di protagonisti degli interventi di prevenzione.
Art. 3. 
(Team di giovani)
1. 
Per le finalità di cui all'articolo 1 e nel rispetto dell'autonomia scolastica, la Regione in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale e con le aziende sanitarie locali promuove attività formative dirette alla prevenzione dei comportamenti a rischio legati ai disturbi alimentari e alla diffusione di una sana e corretta alimentazione nonché alla trasmissione di valori positivi legati ad una maggiore autostima.
2. 
Le attività di cui al comma 1 si attuano attraverso la costituzione, all'interno degli istituti di primo e di secondo grado, di un "team di giovani" composto da studentesse studenti di età compresa tra i sedici e i diciannove anni interessati alla realizzazione di tali progetti formativi.
3. 
Il team di cui al comma 2 si avvale della partecipazione di specifiche figure professionali esperte in nutrizione, dietologia e psicologia individuate dalle competenti aziende sanitarie locali.
Art. 4. 
(Attività del team)
1. 
Il team di giovani e le figure professionali di cui all'articolo 3, comma 3 rappresentano un punto di riferimento attivo e alla pari nella prevenzione dei DCA.
2. 
L'attività del team si realizza attraverso le seguenti azioni:
a) 
far riconoscere ed emergere i disturbi di cui all'articolo 1;
b) 
facilitare una efficace comunicazione tra studenti e studentesse per favorire l'elaborazione critica dei comportamenti che ostacolano il benessere fisico, psicologico sociale ed una buona qualità della vita;
c) 
rendere le studentesse e gli studenti protagonisti e responsabili di una corretta educazione alimentare;
d) 
promuovere la diffusione di corretti comportamenti alimentari e nutrizionali e il consumo consapevole e responsabile di prodotti agroalimentari, legati alla tradizione alla cultura del territorio regionale, nel rispetto della biodiversità e della stagionalità;
e) 
sensibilizzare le nuove generazioni nella lotta contro l'obesità e le malattie ad essa correlate.
3. 
L'attività di cui al comma 2 si estende, nei limiti dell'autonomia scolastica e secondo le modalità previste dai singoli piani dell'offerta formativa, anche agli istituti secondari di primo grado.
Art 5. 
(Interventi regionali)
1. 
La Regione promuove la più ampia diffusione delle iniziative di cui alla presente legge e favorisce percorsi di educazione alimentare in ambito scolastico, attraverso campagne informative e di sensibilizzazione.
Art. 6. 
(Norma finanziaria)
1. 
Agli oneri di spesa corrente derivanti dall'attuazione degli interventi previsti dalla presente legge quantificati in 100.000,00 euro per ciascun anno del triennio, si fa fronte con le risorse presenti nella missione 04 (Istruzione e diritto alla studio), programma 04.06 (Servizi ausiliari all'istruzione), Titolo 1 "Spese correnti" del bilancio di previsione finanziario 2018 - 2020.