Disegno di legge regionale n. 247 presentato il 21 aprile 2017
"Rendiconto generale per l'esercizio finanziario 2016"

Art. 1. 
(Approvazione del rendiconto)
1. 
Il rendiconto generale della Regione per l'esercizio finanziario 2016, redatto in conformità alle disposizioni del decreto legislativo 23 giugno 2011 . n. 118, è approvato con le risultanze e secondo i prospetti contenuti nell'allegato 1.
Art. 2. 
(Entrate e spese di competenza)
1. 
Le entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa, le entrate per trasferimenti correnti, le entrate extra-tributarie, le entrate in conto capitale, le entrate da riduzione di attività finanziarie, le accensioni di prestiti e le entrate per conto terzi e partite di giro accertate in conto competenza nell'esercizio finanziario 2016 sono definite nel rendiconto in euro 13.349.421.664,14. Sono stati riscossi euro 10.784.557.601,62 e restano da riscuotere euro 2.564.864.062,52.
2. 
Le spese correnti, le spese in conto capitale, le spese per incremento attività finanziarie, i rimborsi prestiti, le uscite per conto terzi e partite di giro impegnate in conto competenza nell'esercizio finanziario 2016 ammontano ad euro 13.485.867.182,23. I pagamenti effettuati sono pari ad euro 10.261.931.923,15 e restano da pagare euro 3.223.935.259,08.
Art. 3. 
(Residui attivi e residui passivi)
1. 
I residui attivi che, all'inizio dell'esercizio finanziario 2016, ammontavano a euro 4.659.540.322,83 sono stati ridefiniti nel corso dell'esercizio finanziario 2016 in euro 4.401.785.831,99 per effetto di riduzioni di euro 257.754.490,84. Le somme riscosse sono state pari ad euro 2.217.116.868,63 e quelle rimaste da riscuotere ammontano ad euro 2.184.668.963,36. I residui attivi alla chiusura dell'esercizio finanziario 2016 risultano quale somma fra:
a) 
importi rimasti da riscuotere sulle entrate della competenza propria dell'esercizio finanziario 2016: euro 2.564.864.062,52, b) importi rimasti da riscuotere sulle entrate residue degli esercizi precedenti: euro 2.184.668.963,36, con ciò definendo il totale dei residui attivi al 31 dicembre 2016 in euro 4.749.533.025,88.
2. 
I residui passivi che, all'inizio dell'esercizio finanziario 2016, ammontavano a euro 5.848.047.404,81 sono stati ridefiniti alla fine dell'esercizio finanziario 2016 in euro 5.777.879.882,66 per effetto di riduzioni per euro 70.167.522,15. Le somme pagate sono state pari ad euro 2.658.283.585,01 e quelle rimaste da pagare ammontano ad euro 3.119.596.297,65. I residui passivi alla chiusura dell'esercizio finanziario 2016 risultano quale somma fra:
a) 
somme rimaste da pagare sulle spese impegnate per la competenza propria dell'esercizio 2016: euro 3.223.935.259,08;
b) 
somme rimaste da pagare sui residui degli esercizi precedenti: euro 3.119.596.297,65; con ciò definendo il totale dei residui passivi al 31 dicembre 2016 in euro 6.343.531.556,73.
3. 
La ridefinizione del valore dei residui attivi e passivi al 31 dicembre 2016, con esclusione di quelli derivanti dal perimetro sanitario cui si applica il titolo II del decreto legislativo 23 giugno 2011 . n. 118, è stata disposta, in esito a riaccertamento ordinario effettuato ai sensi dell'articolo 3 del medesimo decreto, con deliberazione della Giunta regionale n. 1-4773 del 15 marzo 2017.
Art. 4. 
(Fondo pluriennale vincolato)
1. 
Nelle previsioni di entrata risultano iscritti il fondo pluriennale vincolato per spese correnti pari ad euro 73.716.667,63 ed il fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale pari ad euro 590.903.292,58.
2. 
Nelle previsioni di spesa risultano iscritti, ripartiti per missioni e programmi, fondi pluriennali vincolati per spese correnti pari complessivamente ad euro 147.339.721,11 e fondi pluriennali vincolati per spese in conto capitale pari complessivamente ad euro 246.055.632,32.
Art. 5. 
(Situazione di cassa)
1. 
Il fondo di cassa alla chiusura dell'esercizio finanziario 2016 è determinato in euro 502.523.805,57 come risulta dal conto presentato dal Tesoriere regionale (allegato 2), secondo il seguente prospetto:
a) 
fondo di cassa alla chiusura dell'esercizio finanziario 2015: euro 421.064.843,48;
b) 
riscossioni effettuate nell'esercizio finanziario 2016: euro 13.001.674.470,25;
c) 
pagamenti eseguiti nell'esercizio finanziario 2016: euro 12.920.215.508,16;
d) 
fondo di cassa finale dell'esercizio 2015: euro 502.523.805,57.
Art. 6. 
(Risultato di amministrazione)
1. 
Alla chiusura dell'esercizio finanziario 2016 è rilevato un disavanzo di amministrazione pari ad euro 1.484.870.078,71 come risultante dai seguenti importi:
a) 
fondo di cassa alla chiusura dell'esercizio finanziario 2016: euro 502.523.805,57;
b) 
ammontare dei residui attivi: euro 4.749.533.025,88;
c) 
ammontare dei residui passivi: euro 6.343.531.556,73;
d) 
fondo pluriennale vincolato per le spese correnti: euro 147.339.721,11;
e) 
fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale: euro 246.055.632,32.
2. 
Compongono il risultato di amministrazione al 31 dicembre 2016, quale parte accantonata, i seguenti importi, il cui valore complessivo è pari a euro 5.694.905.037,97:
a) 
Fondo crediti di dubbia esigibilità al 31 dicembre 2016: euro 537.126.442,50;
b) 
Accantonamento per residui perenti regionali al 31 dicembre 2016: euro 112.233.741,08;
c) 
Fondo anticipazioni liquidità ai sensi del decreto legge n. 35/2013 e successive modifiche e rifinanziamenti: euro 4.650.044.721,27, di cui euro 3.039.313.610,92 derivante dalle anticipazioni per contratti stipulati dalla Regione Piemonte (art. 1, comma 701, legge n.. 208/2015) e euro1.761.731.110,35 dai contratti stipulati dal Commissario Straordinario legge n. 190/2015 ( art. 1, comma 701, legge n. 208/2015 ), al netto dei contributi erogati al medesimo Commissario Straordinario nel 2015 per euro 151.000.000,00;
d) 
Fondo perdite società partecipate: euro 13.000.000,00;
e) 
Fondo contenzioso: euro 137.960.130,25, comprendente il fondo rischi per sentenza Corte d'Appello di Torino n. 465/10 del 12/12/2012 (euro 60.469.648,30), il fondo rischi per sentenza Corte Costituzionale n.188/2015 - Trasferimenti alle Province (euro 22.741.094,18), il fondo rischi per eventuale riassunzione di oneri già trasferiti al Commissario Straordinario legge n. 190/2015 (euro 54.749.387,77) ;
f) 
Altri accantonamenti: euro 244.540.002,87, comprendente l'iscrizione di spese già finanziate dallo Stato o dall'Unione Europea (euro 12.342.933,83), le somme che risultano ancora da impegnare a completa esecuzione del piano di rientro relativamente alle passività pregresse per il trasporto pubblico locale (euro 49.378.886,55), il recepimento nella competenza dell'esercizio 2016 di spese impegnate negli esercizi successivi in applicazione del principio della competenza finanziaria potenziata (euro 182.818.182,49).
3. 
Compongono il risultato di amministrazione al 31 dicembre 2016, quale parte vincolata, i seguenti importi, il cui valore complessivo è pari a euro 382.796.025,47:
a) 
Vincoli da trasferimenti per somme accertate e da trasferire in spesa in esercizi futuri: euro 10.332.747,23;
b) 
Vincoli per recupero della quota del disavanzo al 31 dicembre 2014 di competenza degli esercizi successivi al 2016: euro 372.463.278,24.
4. 
Sono sottratti al risultato di amministrazione al 31 dicembre 2016, quale parte disponibile, i seguenti importi, il cui valore complessivo è pari a euro 7.562.571.142,15:
a) 
quota residua del disavanzo al 31 dicembre 2014: euro 1.011.352.035,06;
b) 
quota residua del disavanzo da ricognizione straordinaria dei residui ( art. 3 del D.Lgs. n. 118/2011 ): euro 1.814.931.791,98;
c) 
quota residua dell'ulteriore disavanzo da assorbire ai sensi dell' articolo 9, comma 5, del decreto-legge 19 giugno 2015, n. 78 (Disposizioni urgenti in materia di enti territoriali. Disposizioni per garantire la continuità dei dispositivi di sicurezza e di controllo del territorio. Razionalizzazione delle spese del Servizio sanitario nazionale nonché norme in materia di rifiuti e di emissioni industriali), convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2015, n. 125 e dell'articolo 5, comma 1, lettere b) ed e) della legge regionale 1 dicembre 2015, n. 25 (Rendiconto generale per l'esercizio finanziario 2014) come previsto dalla deliberazione della Giunta regionale 27 luglio 2016, n. 6-3724: euro 86.242.593,84;
d) 
quota residua del disavanzo da costituzione del fondo vincolato da anticipazioni di liquidità ex DL 35/2013 ( art. 1, comma 701, legge 208/1015 ): euro 4.650.044.721,27. Il recupero di tali importi è rinviato ai futuri esercizi, in applicazione alle vigenti normative, come recepite nella deliberazione del Consiglio Regionale n. 162-29636 del 13 settembre 2016 , allegata alla legge regionale 16 settembre 2016, n. 17 (Rendiconto generale per l'esercizio finanziario 2015).
5. 
È disposta l'iscrizione con variazione di bilancio dei saldi di cui ai precedenti commi del presente articolo, per quanto non già disposto con deliberazione della Giunta regionale n. 1-4639 del 9 febbraio 2017.
Art. 7. 
(Rendiconto del Consiglio regionale e rendiconto consolidato)
1. 
Il rendiconto generale per l'esercizio finanziario 2016 del Consiglio regionale approvato con sua deliberazione è allegato sub 3.
2. 
Il rendiconto consolidato previsto all'articolo 63, comma 3. del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 , comprensivo dei risultati del rendiconto della Regione Piemonte e del Consiglio regionale, è allegato sub 4.
Art. 8. 
(Stato patrimoniale e conto economico)
1. 
Lo stato patrimoniale pareggia il totale dell'attivo e del passivo in euro 6.213.432.554,02.
2. 
Il conto economico riporta un risultato di esercizio positivo per euro 294.644.142,24.
Art. 9. 
(Prelievi dal fondo di riserva)
1. 
I provvedimenti che hanno disposto prelievi nel corso dell'esercizio 2016 dal fondo di riserva e le relative motivazioni sono elencati nell'allegato sub 5. .
Art. 10. 
(Perimetro sanitario)
1. 
In applicazione di quanto disposto dall' articolo 20, comma 1, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 , e per le finalità ivi indicate, sono state perimetrate le entrate e le uscite relative al finanziamento del Servizio sanitario regionale con le risultanze di cui all'allegato 6 relativo alla trasparenza dei conti sanitari ed alla finalizzazione delle risorse per il finanziamento del Servizio sanitario regionale.

Allegato 3 

Rendiconto generale per l'esercizio finanziario 2015 del Consiglio Regionale

Allegato 4 

Rendiconto consolidato