La presente legge regionale sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Piemonte.
Note:
[1] La Corte Costituzionale con la sentenza n. 296 del 22/09/2003 pubblicata sulla G.U. n. 39 del 1/10/2003 ha dichiarato l'illegittimità costituzionale degli artt. 1, 2 e 4 della legge della Regione Piemonte 5 agosto 2002, n. 20 (Legge finanziaria per l'anno 2002).
[2] La Corte Costituzionale con la sentenza n. 296 del 22/09/2003 pubblicata sulla G.U. n. 39 del 1/10/2003 ha dichiarato l'illegittimità costituzionale degli artt. 1, 2 e 4 della legge della Regione Piemonte 5 agosto 2002, n. 20 (Legge finanziaria per l'anno 2002).
[3] La Corte Costituzionale con la sentenza n. 296 del 22/09/2003 pubblicata sulla G.U. n. 39 del 1/10/2003 ha dichiarato l'illegittimità costituzionale degli artt. 1, 2 e 4 della legge della Regione Piemonte 5 agosto 2002, n. 20 (Legge finanziaria per l'anno 2002).
[4] Nel comma 1 dell'articolo 5 le parole " nel termine di cinque anni dalla data della commissione della violazione o del versamento oggetto del rimborso" sono state sostituite dalle parole "al 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui il versamento è stato o doveva essere eseguito o la violazione è stata commessa." ad opera dal comma 1 dell'articolo 2 della legge regionale 31 del 2015.
[5] L'articolo 11 è stato abrogato dalla lettera h) del comma 1 dell'articolo 30 della legge regionale 2 del 2008.
[6] Il comma 4 dell'articolo 12 è stato inserito dal comma 1 dell'articolo 21 della legge regionale 2 del 2003.
[7] Nella lettera b) del comma 1 dell'articolo 13 dopo la parola "idrauliche" sono state inserite le parole "nonchè alla determinazione dei relativi canoni" ad opera del comma 1 dell'articolo 1 della legge regionale 12 del 2004.
[8] Nel comma 2 dell'articolo 14 le parole "per causa a lui imputabile," sono state aggiunte ad opera del comma 1 dell'articolo 4 della legge regionale 26 del 2015.
[9] Il comma 4 dell'articolo 14 è stato abrogato dal comma 2 dell'articolo 21 della legge regionale 2 del 2003.
[10] Il comma 2 dell'articolo 15 è stato sostituito dal comma 1 dell'articolo 6 della legge regionale 22 del 2014.
[11] Il comma 3 dell'articolo 15 è stato sostituito dal comma 3 dell'articolo 21 della legge regionale 2 del 2003.
[12] Il comma 4 dell'articolo 15 è stato inserito dal comma 4 dell'articolo 21 della legge regionale 2 del 2003.
[13] Il comma 1 dell'articolo 16 è stato sostituito dal comma 1 dell'articolo 26 della legge regionale 3 del 2015.
[14] Nel comma 2 dell'articolo 16 le parole "l'ammontare dei canoni non corrisposti" sono state sostituite dalle parole "gli elementi utili alla definizione dell'ammontare dei canoni non corrisposti" ad opera del comma 2 dell'articolo 26 della legge regionale 3 del 2015.
[15] Nel comma 3 dell'articolo 16 le parole "il canone annuo dovuto" sono state sostituite dalle parole "gli elementi utili alla definizione del canone annuo dovuto" ad opera del comma 3 dell'articolo 26 della legge regionale 3 del 2015.
[16] Nel comma 4 dell'articolo 16 le parole "di comunicazione del provvedimento che ne determina l'ammontare" sono state sostituite dalle parole "della richiesta formulata dalla struttura regionale competente" ad opera del comma 4 dell'articolo 26 della legge regionale 3 del 2015.
[17] L'articolo 18 è stato sostituito dal comma 5 dell'articolo 21 della legge regionale 2 del 2003.