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Legge regionale n. 13 del 31 maggio 2004
[Regolamentazione delle discipline bio-naturali.] Nota: la Corte Costituzionale con sentenza n. 424/2005 dichiara l'illegittimità costituzionale della legge.
(B.U. 04 maggio 2004, n. 22)
Proposta di Legge n. 624 della 7a Legislatura "[Regolamentazione delle discipline bio-naturali.] Nota: la Corte Costituzionale con sentenza n. 424/2005 dichiara l'illegittimità costituzionale della legge. " presentata in data 17 febbraio 2004 dai CONSIGLIERI:
- ANGELERI ANTONELLO (U.D.C.)
- CARACCIOLO GIOVANNI (SOCIALISTI DEMOCRATICI ITALIANI (S.D.I.))
- CARACCIOLO GIOVANNI (SOCIALISTI DEMOCRATICI ITALIANI - S.D.I.)
- CHIEZZI GIUSEPPE (COMUNISTI ITALIANI)
- COSTA ROSA ANNA (U.D.C.)
- DEORSOLA SERGIO (MISTO/CDU-UDC)
- DUTTO CLAUDIO (LEGA NORD PIEMONT-PADANIA)
- GALLARINI PIER LUIGI (FORZA ITALIA)
- GIORDANO COSTANTINO (I DEMOCRATICI-L'ULIVO)
- GODIO GIANLUCA (ALLEANZA NAZIONALE)
- GODIO GIANLUCA (ALLEANZA NAZIONALE (A.N.))
- MERCURIO DOMENICO (PER IL PIEMONTE)
- MORICONI ENRICO (VERDI)
- PAPANDREA ROCCO (Partito della Rifondazione Comunista-Sinistra europea)
- PAPANDREA ROCCO (RIFONDAZIONE COMUNISTA)
- SCANDEREBECH DEODATO (U.D.C.)
- SUINO MARISA (DEMOCRATICI DI SINISTRA)
- TAPPARO GIANCARLO (MISTO-UNIONE CIV. RIFORM.)
- TOMATIS VINCENZO (U.D.C.)
Tratta la materia Sanita'.
È stata assegnata alla commissione IV in sede referente e alla commissione I in sede consultiva in data 08 marzo 2004 .
Sono state effettuate consultazioni.
Licenziata all' UNANIMITA' in data 18 maggio 2004.
Trasmessa al Presidente del Consiglio in data 18 maggio 2004.
I Relatori di maggioranza ANTONELLO ANGELERI(U.D.C.), MARISA SUINO(DEMOCRATICI DI SINISTRA) hanno presentato relazione SCRITTA.
È diventata Legge Regionale 31 maggio 2004 , n.13.
È composta da 9 articoli .
Pubblicata in data 04 maggio 2004 sul Bollettino Ufficiale n. 22 ed entrata in vigore in data 19 giugno 2004 .
È stata sollevata questione di legittimità IN VIA PRINCIPALE. Con sentenza n. 424/2005 la Corte Cost. ha dichiarato l'illegittimità costituzionale degli artt. 1,2,3,4,5,6,7 e, in via conseguenziale, (ai sensi della L. n. 87/1953), degli artt. 8 e 9 della legge regionale n. 13/2004.